Emigrazione
Si sa dai censimenti che la Calanca nel 1623 contava circa 600 fuochi, ciò che poteva corrispondere almeno a 2500 abitanti. Un secolo dopo, circa nel 1773, contiamo in Valle 2900 anime. È ovvio che la valle non poteva dare lavoro e pane a tutta quella gente, perciò molti erano costretti ad emigrare.
Da Buseno emigravano in maggior parte per la Francia come vetrai o pittori. Famoso diventò lo scultore Francesco Fumo (anche Fiemo, Fomia), decoratore di palazzi e di chiese polacche, maestro delle grandi figure e di eleganti bassorilievi.